A fini puramente statistici e soprattutto per curiosità, decido di implementare sul mio sito un ipotetico sistema di appuntamenti a pagamento, dove il “cliente” possa scegliere tra una serie di servizi bondage e fetish a ciascuno dei quali è correlato un importo specifico: il sistema permette di scegliere la data tra quelle rese disponibili, la durata e il tipo di servizio richiesto… come un vero e proprio escort dating. I dati inseriti vengono convogliati su un foglio di calcolo che elabora le statistiche su quello che sarebbe stato il guadagno su base annuale. Un esperimento in sostanza, e la cosa viene espressamente evidenziata. Sono molti gli utenti che partecipano all’esperimento e devo dire che ne risulterebbe effettivamente un notevole guadagno, nonché una varietà di molteplici richieste su una serie di fantasie sessuali. Il sistema è tuttora attivo e potete sperimentarlo seguendo questo link, anche se le statistiche al momento non sono aggiornate.
Tra tutte le “prenotazioni” effettuate, ne risaltano diverse registrate dall’utente “xmasterx”, che sostanzialmente acquista tutte le tipologie di incontro disponibili e per diverse volte, andando ad accumulare un importo complessivo superiore ai 3.500 € per almeno 10 incontri. La cosa mi incuriosisce, così decido di inviargli una mail, chiedendo come mai un interesse così vivo per un sistema che è puramente ludico e non improntato a un incontro a pagamento reale. Verso le 22 dello stesso giorno ricevo la sua risposta nella mia casella di posta, risposta che mi sorprende alquanto…
“Il mio interesse per quello che proponi come un esperimento è invece molto reale. Mi stuzzica molto pagare per poterti avere a disposizione qualche ora ogni volta che ne abbia voglia. Ho una discreta disponibilità e non c’è modo migliore che impiegare i soldi per togliersi qualche sfizio, no? Se ti va di parlarne concretamente fammelo sapere, magari possiamo discuterne in una chat particolare, della quale ti darò i dettagli se la cosa ti interessa”.
Rifletto su quanto appena letto, soprattutto sulla “chat particolare”, visto che anche sul mio sito c’è una chat utilizzabile. Decido di rispondergli e gli chiedo lumi su questa chat e sul perché usarla, per avere modo di discutere su quanto propone. La risposta non si fa attendere:
“Una normale chat può essere controllata dai moderatori e, visto l’argomento, è meglio farlo dove è sicuro al riparo da occhi indiscreti. Potremmo discuterne per mail se preferisci, ma sarebbe più complicato e lungo. Se ti va, devi scaricarti un browser sicuro tipo THOR, impostare la sicurezza e la privacy al massimo e poi collegarti con …kc..t.net, registrarti (basta la mail) e cercare xmasterx come utente, aggiungendomi alla tua rubrica. Dammi conferma e sarò collegato dopo le 22”.
Essendo abbastanza pratico di programmazione, conosco bene il browser THOR e non ho necessità di scaricarlo, mi capito di usarlo anche se raramente. Decido quindi di registrarmi su questa chat e di aspettare le 22. Dopo cena mi collego e, aperta la chat, cerco il nickname e lo inserisco nella rubrica: ora c’è solo da aspettare che anche lui sia online, visto che il sistema lo segnala e avvisa anche lui di essere stato aggiunto, informandolo se sono online.
Alle 22:15 il suo nickname passa da rosso a verde, così attendo che mi contatti… pochi istanti e si apre la finestra di chat, della cui conversazione riporto il testo integrale:
xmasterx_ “Ciao fox. Buonasera…”
foxtied_ “Ciao. Ben trovato”
xmasterx_ “Vedo che non hai avuto problemi con THOR e la chat”
foxtied_ “No, me la cavo abbastanza con internet e servizi vari. Allora, veniamo al dunque?”
xmasterx_ “Certamente, siamo qui per questo. Mi ha stuzzicato molto la tua indagine statistica, ma non per i dati raccolti, quanto perché mi interesserebbe averti come escort reale…”
foxtied_ “Ma mi leggi da tempo, sai che non lo faccio sicuramente per soldi”
xmasterx_ “Lo so, ma ti invito a rifletterci: sarebbe interessante, no? Essere pagato per farti fare quello che alla fine ti piace ti venga fatto…”
foxtied_ “Non lo nego, ma dipende molto da cosa pensi che il pagare ti dia la libertà di fare”
xmasterx_ “Sta proprio in quello lo stuzzicante per entrambi, non credi?
foxtied_ “Forse… Ma dimmi: cosa ti piace fare e cosa ti sentiresti invece libero di fare, pagando?”
xmasterx_ “Vediamo… innanzitutto sono gay e non bisex, e questo è un particolare di fondamentale importanza. Poi sono un master, anche se so bene che questo termine a te non è molto gradito, ma è utile a definire i ruoli. Sono un feticista, adoro i piedi e questo non è sicuramente un ambito nuovo per te. Mi piace poi fare sesso anche spinto con la mia vittima ben legata e imbavagliata, meglio se incaprettata e in questo sono molto esperto: posso legarti in posizioni che non immagini. Sono esperto di cbt, e avresti sempre i genitali legati e costretti, nonché tutti i buchi ben tappati, se non dal mio cazzo comunque sempre da plug o dildi. Saresti sempre imbavagliato e con la bocca ben tappata, unica variante quella di un ring-gag molto largo atto a scoparti la gola. Quello che pagare mi darebbe, almeno in teoria, la libertà di fare è torturarti e seviziarti a mio piacere: elettrostimolazione, frustino, morsetti, masturbatore, cera calda, orgasmo forzato o negazione dello stesso. Beninteso, sempre con i dovuti limiti del buonsenso”
foxtied_ “Quindi pagheresti per fare qualcosa che potresti fare anche gratis? Basterebbe accordarsi…”
xmasterx_ “Accordarsi significherebbe quasi seguire un copione, invece voglio avere campo libero senza condizionamenti. Questo non significa eccedere, ma essere libero di farti quello che voglio senza che tu possa opporti, proprio perché ti pago. E sono disposto a pagare abbastanza…”
foxtied_ “E sentiamo, quanto saresti disposto a pagare per un escort che appaghi queste tue fantasie?”
xmasterx_ “Inizierei con 1.000 euro per un incontro di almeno 8 ore. Ma ovviamente successivamente potrei richiederti anche per un giorno intero o per più giorni, magari un weekend o una settimana intera”
foxtied_ “Addirittura! Neanche fossi un modello. Se pagheresti 1.000 euro per 8 ore, per un giorno intero o più quanto arriveresti a pagare? Sono curioso…”
xmasterx_ “Sei curioso perché potrebbe effettivamente interessarti, sii sincero. In ogni caso, per un giorno interno pagherei 2.000 euro. Per un weekend 3.000 e per una settimana 5.000. Annessi e connessi a spese mie, perché non potremmo vederci certo a casa mia, ma in qualche posto dove venga rispettata la privacy. Aggiungo che la nostra frequentazione potrebbe essere assidua nel tempo e anche in esclusiva, visti i parametri economici”
foxtied_ “Perdona se te lo chiedo, ma che lavoro fai di mestiere? Come fai ad avere tutta questa disponibilità?”
xmasterx_ “Sono un imprenditore che sa far fruttare i soldi. Non ho famiglia, non ho legami e sono abbastanza stanco di lavorare e basta. Ho bisogno di dare sfogo alle mie fantasie…”
foxtied_ “Si, ma con tutta questa disponibilità sicuramente non avresti problemi a soddisfarle con chiunque altro, perché me?”
xmasterx_ “Proprio perché tu non sei interessato a farlo per soldi, e soprattutto perché sei una persona di cui penso di potermi fidare. O almeno mi dai questa sensazione”
foxtied_ “Beh, diciamo che questa sensazione dovrei averla io in primis, visto che sarei alla tua mercé, no?”
xmasterx_ “Certo. Per questo parlo chiaramente senza sotterfugi o cose non dette. Se dovessi accettare sai esattamente cosa mi piace fare e cosa intendo fare. Non vedo altro modo di dare e richiedere fiducia”
foxtied_ “Ok. Sei stato esauriente, ma non mi sento di darti una risposta subito. Vorrei pensarci un po’ su, se non ti dispiace”
xmasterx_ “Mi sarebbe dispiaciuto il contrario, perché avrebbe significato che i soldi avevano colpito nel segno e che io mi fossi fatto una opinione sbagliata sulla tua persona. Invece il rifletterci è esattamente quello che mi aspettavo e sul quale concordo. Quando avrai preso una decisione, qualunque sia, sai come contattarmi. A presto!”
foxtied_ “Grazie. Buona serata…”
Resto alla scrivania a riflettere sulla conversazione, ma non nascondo che la cosa mi stuzzica. Ci penserò seriamente.